Come si fa diagnosi di prolasso mucoso del retto
L'anamnesi ha un'importanza fondamentale nell'identificare situazioni di defecazione ostruita che spesso vengono taciute dal paziente per pudore. L'ispezione anale consente di evidenziare con immediatezza un prolasso di 3° o di 4° grado.
L'identificazione di un prolasso di 1° o di 2° grado richiede una proctoscopia invitando il paziente a ponzare, oppure necessita della defecografia grazie alla quale possiamo evidenziare un prolasso mucoso del retto come difetto parietale protrudente nel lume rettale. Il prolasso mucoso del retto multiplo si evidenzia come una vasta area irregolare della parete rettale con aspetto striato per le bozze e le protrusioni di mucosa separate da sottili solchi di bario.
Importante sottolineare però che un'alta percentuale di soggetti sani presenta reperti defecografici analoghi. Nell'88% dei casi il reperto defecografico è associato all'evidenza di altre alterazioni della defecazione.